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15 Cose da Sapere Prima di Andare a Bali

Ecco qui 15 cose che avremmo voluto sapere prima di andare a Bali… Abbiamo trascorso quasi 4 mesi del nostro viaggio su quest’isola Indonesia e per questo abbiamo un sacco di informazioni da condividere con te per fare in modo che tu non commetta gli errori che abbiamo fatto noi appena arrivati sull’isola.


1 - Dove alloggiare?

La zona dove alloggi è la cosa più importante da scegliere perché influenzerà in positivo o negativo il tuo viaggio. La maggior parte delle persone alloggia a Canggu, dove si radunano i nomadi digitali e i backpackers e dove ogni sera potrai fare festa in un locale diverso. La spiaggia di Canggu è molto lunga e spaziosa, ma l’acqua non è per niente quella del paradiso tropicale che sogni, è sul color marrone data dalla sabbia vulcanica scura con spesso plastica che galleggia.

Noi non ci sentivamo a nostro agio a Canggu perché ci è risultata davvero troppo affollata e abbiamo invece trovato il nostro spazio ad Uluwatu, la zona sud dell’isola. Questo è il posto ideale per il surf, dove ci sono le spiagge più belle e spesso poco conosciute e non affollate, ma soprattutto dove l’acqua è cristallina. Se cercate le feste anche qui ci sono moltissimi beach club come El Kabron, il Savaya o il Single Fin che fanno al caso vostro.

Se invece non ti interessa l’oceano ma cerchi un luogo dove fare yoga, immergerti nella giungla ed esplorare le cascate, allora Ubud è il posto giusto per te. Qui troverai infinite distese di risaie, ma anche molte attività divertenti da fare, come il rafting, andare sui quad o scalare il monte Batur.



2 - Come muoversi a Bali?

ll traffico è infernale, nelle ore di punta si può impiegare anche un’ora e mezza per percorrere solamente 10 km. I trasporti pubblici a Bali non esistono per cui il modo più comodo per muoversi è noleggiando uno scooter o, se non sei sicuro alla guida, usare le app Grab o Gojek è l’opzione migliore. Su queste potrai chiamare sia mototaxi che auto, e inoltre potrai anche ordinare cibo ovunque tu voglia dalla maggior parte dei ristoranti dell’isola.

Grab è davvero popolarissimo, infatti non ci è mai capitato di attendere più di 10 minuti il nostro driver, e spesso nelle zone più frequentate e turistiche, verranno a prenderti nel giro di due minuti.


3 - Cosa vedere?

Fare un itinerario di viaggio a Bali non è per nulla semplice perché ci sono moltissime cose che ti consigliamo di vedere. Ipotizzando che tu abbia a disposizione 10 giorni a bali, se ti interessa la festa e il conoscere solo travelers, passa almeno 3 giorni tra Canggu e Seminyak, dove avrai l’imbarazzo della scelta per i beach club.

Se vuoi stare un po’ nella natura trascorri almeno 2 giorni ad Ubud, qui potrai fare lezioni di yoga, rafting, escursioni e staccare un po’ dalla civiltà. Gli ultimi 5 giorni dedicali alle spiagge, al surf e alla tintarella ad Uluwatu.

Ci sono talmente tante spiagge che potrai andare in un posto diverso ogni giorno, le nostre preferite sono Dreamland, Suluban, Nyang-Nyang e Bingin, ma anche Thomas beach e Padang Padang hanno il loro perché. Da qui potrai partire per fare una gita di un giorno a Nusa Penida dove potrai fare snorkeling con le mante (con un po’ di fortuna nel trovarle) e visitare delle spiagge strepitose. Prenota qui il tuo tour a Nusa Penida.


4 - Il cibo è strepitoso

A Bali troverai tantissima scelta di cucine da ogni parte del mondo, il nostro ristorante preferito che ti consigliamo di provare è turco Mest a Pecatu. Sembra assurdo ma ti porterà dritto in Turchia, con ricette originali ed ingredienti di prima qualità. Cenare qui è super economico, potrete prendere un antipasto e un primo o secondo spendendo circa 7€.

La cucina indonesiana è principalmente a base di riso, accompagnato da carne e verdure. I piatti tipici sono il nasi e il mie goreng, che sono riso fritto e noodles fritti serviti solitamente con pollo e verdure.

Un’opzione vegetariana davvero deliziosa è il tempeh, che son praticamente dei cubetti di semi di soia davvero saporiti. Ovunque tu sia fai attenzione al piccante, perché gli indonesiani, come nel resto dell’Asia, adorano abbondare col peperoncino.





5 - Quando andare? Se sei mai stato in una zona tropicale del mondo probabilmente già sai che a differenza dell’Italia ci sono solamente due stagioni: la stagione secca e quella delle piogge. In Indonesia la stagione secca è da Giugno a Settembre, mentre quella delle piogge va da Novembre ad Aprile.

Andando nella stagione delle piogge i voli e gli alloggi saranno meno costosi, ma protesti spesso trovarti a dover aspettare che smetta di piovere per poter uscire. Il periodo che a noi è piaciuto di più qui era Aprile, quando le temperature erano davvero ottime, così come ad agosto e settembre quando però c’erano sicuramente molti più turisti.


6 - Fai attenzione alle scimmie

Sia nella foresta delle scimmie di Ubud, ma anche e soprattutto al Tempio di Uluwatu, fai massima attenzione alle scimmie. Qui le abbiamo viste rubare occhiali, cappelli e perfino telefoni, per poi attaccare le persone che cercavano di riprendersele mostrando i denti e cercando di graffiare. Quindi tenete gli occhi aperti e gli occhiali al sicuro.


7 - Accetta la Bali belly

Non importa se prendi i fermenti prima di partire o che tu faccia sempre attenzione ad usare solo acqua in bottiglia anche per lavarti i denti. Prima o poi colpisce e quando succede non c’è nulla da fare per fermarla. Porta con te dell’Imodium e cerca di bere tanta acqua, in modo da guarire il prima possibile per tornare ad esplorare.


8 - Quanti giorni servono per visitare Bali?

A Bali ci sono davvero moltissime cose da fare e vedere per cui un paio di settimane è il tempo ideale per poter esplorare un po’ tutta l’isola e le sue attrazioni principali. Avendo anche più tempo potete programmare di visitare anche Lombok, le Gili Island oppure il Komodo National Park che sono destinazioni davvero uniche e a poche ore di traghetto o aereo da Bali. Se invece avete solamente una settimana a disposizione, riuscirete comunque a fare tantissime cose per cui non preoccupatevi.


9 - Visto Turistico

Il visto turistico per l’Indonesia costa 35 euro, e ha una durata di 30 giorni, prolungabili di altri 30 una sola vola pagando altri 35 euro. Hai due opzioni per fare il visto, noi ti consigliamo di farlo online prima della partenza in questo sito. Ci metterai davvero pochissimo ed è molto comodo perché anche il suo eventuale rinnovo potrà essere fatto online in pochi minuti. L’alternativa è fare il visto direttamente al tuo arrivo in aeroporto, dove troverai un ATM per prelevare, dato che si può pagare solamente in rupie.

Tieni a mente però che se vorrai rinnovare il visto per altri 30 giorni in questo caso dovrai recarti per ben 2 o 3 volte in uno degli uffici immigrazione dell’isola, per cui potrebbe essere più scomodo rispetto a quello online.


10 - Denaro

A Bali si usano le rupie indonesiane, dove 1 euro corrisponde a circa 16 mila rupie. Per comodità tieni a mente che 1 milione di rupie sono 60 euro. La maggior parte delle attività commerciali a Bali accetta tranquillamente i pagamenti con carta, mentre gli esercizi gestiti da balinesi tendono ad accettarle con però una extra fee del 3 o 5 %. Vi consigliamo quindi di portare con voi sempre una ragionevole quantità di contanti ma anche la carta.

Per viaggiare noi usiamo Revolut, con la quale potrai gestire le tue finanze completamente attraverso una app. Con Revolut potrai inviare e richiedere denaro gratuitamente ad altri utenti in pochi secondi, trasferirlo in oltre 30 valute, in metalli preziosi o criptovalute, prelevare da bancomat senza commissioni fino a 200 euro al mese (o fino a 5 volte). Dacci un'occhiata qui.


11 - Occhio alle truffe

Come in tutti i luoghi turistici del mondo, anche qui ci sono dei furbetti che cercano di fregare i soldi ai turisti. Una truffa molto popolare è quella in cui strappano alle persone il cellulare o la borsa dalle mani arrivando in scooter.

Un'altra scam molto diffusa è quella dei taxisti che offrono sostanze illegali di ogni tipo ai turisti, per poi segnalare alla polizia chi andare a controllare. Il turista dovrà quindi pagare un'enorme "mancia" per non venire arrestato. Come ovunque nel mondo, tieni sempre gli occhi aperti.


12 - La spiaggia più famosa di Bali non è a Bali

Stiamo parlando di Kelingking Beach, spiaggia che avrai sicuramente già visto su sui social. Questa infatti è situata a Nusa Penida, ad un’oretta di speed boat da Bali. Per visitarla puoi affidarti o ai tour di un giorno che ti faranno esplorare tutta l’isola, oppure raggiungerla in autonomia e muoverti sull’isola noleggiando uno scooter.

Kelingking è davvero famosa, per cui quando arriverai lì ci sarà davvero moltissima gente. La discesa per raggiungere la spiaggia è di circa 45 minuti, mentre la risalita dura almeno un'ora, quindi preparati con acqua fresca e scarpe comode perché in alcuni punti è davvero una scalata.


13 - "Tasse"

Ci sono un sacco di piccole tasse da pagare a Bali che per noi posso risultare davvero inutili. Ti fanno pagare moltissime volte per parcheggiare, per entrare in spiaggia, per andare sulle altalene che vedi su instagram. Di solito chiedono dai 0,30 euro a un’euro al massimo e purtroppo non c’è modo di evitarle, quindi tieni da parte pronti dei piccoli pezzi per queste spese.



14 - Come trovare alloggi

Booking, Agoda ed Airbnb sono i siti più popolari. Un’alternativa, soprattutto se si cercano intere ville, magari per periodi prolungati può essere quella di scrivere nei gruppi Facebook come ad esempio “Uluwatu Community” dove molti privati pubblicano le loro proposte di alloggio. Se sei un backpacker che fa attenzione al budget, Hostelworld è il sito che fa per te, dove potrai trovare alloggi anche solo per 5 euro a notte.



15 - Religione

Bali è a maggioranza induista, ci sono un sacco di templi da visitare, tra cui ti consigliamo Uluwatu e il Tanah Lot a nord di Canggu. Una volta all’anno c’è il Neypi day, conosciuto anche come Giorno del silenzio. Questo è un momento dell’anno da dedicare alla riflessione, alla purificazione e alla liberazione dal male.

Per questo, dalle 6 del mattino del Nyepi Day fino alle 6 del mattino successivo è vietato tutto ciò che potrebbe interferire e distrarci da noi stessi, Come ad esempio: È vietato accendere fuochi, per cui dovrai cucinare il giorno prima, ed è vietato accendere le luci, ma soprattutto è vietato uscire di casa, anche se sei un turista, per nessuna ragione. Le uniche persone che hanno il permesso di circolare per le strade sono i pecalang, gli uomini della sicurezza di quartiere, che pattugliano i villaggi per garantire che i divieti siano rispettati, sia dai balinesi che dai turisti.

Dal 2018, Bali ha deciso di interrompere per 24 ore tutte le linee dati, telefoniche e Wi-Fi dell’isola, così da annullare le fonti di distrazione. Una cosa che ci ha davvero sconvolto è che in quella giornata viene chiuso addirittura l’aeroporto di Bali, non ci saranno voli né in entrata né in uscita. Nel 2024 il Nepi day sarà l’11 marzo, per cui se pensi di venire a Bali in quel periodo, organizzati per tempo.


Queste sono le 15 cose che secondo noi ti sarà utile sapere prima di andare a Bali, e non dimenticarti di divertirti!









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