Quando si organizza un viaggio, soprattutto se per destinazioni lontani dall'Italia, una delle cose più importanti, se non la più importante, di cui ci occuparsi è stipulare un’assicurazione sanitaria che ti copra ovunque nel mondo. Prima di fare una scelta così importante abbiamo confrontato decine di assicurazioni, stilando una lista dei pro e dei contro di ciascuna, fino ad arrivare a quella che abbiamo scelto di acquistare, e che fortunatamente posso dire ora che è stata una scelta eccellente, Genki World.
Ma che cosa sono le assicurazione mediche di viaggio?
Queste si occupano di rimborsare i costi avute per spese mediche al di fuori del proprio stato di residenza. Solitamente includono il rimborso delle visite mediche, dei medicinali, dei pernottamenti in ospedale e anche l’eventuale trasporto in ambulanza.
Quando scegli un’assicurazione di questo tipo leggi attentamente ciò che è incluso, perché alcune polizze non coprono incidenti comuni in certe parti del mondo come quelli in scooter o in auto, e non coprono nemmeno certi tipi di attività come le escursioni in montagna, la bicicletta o lo sci, o addirittura considerano come attività pericolosa, e quindi non protetta, la snorkeling. Controlla sempre a quanto ammonta la franchigia, cioè la parte della spesa che sarà sempre a tuo carico a prescindere dal costo totale.
Fondamentali da considerare sono le condizioni preesistenti che non sono coperte dalla polizza. Ad esempio, se fai un esame medico una settimana prima di partire per il tuo viaggio e ti viene diagnosticata la pressione alta, se nel corso del tuo viaggio hai bisogno di cure associate a questa problematica, allora l’assicurazione non risponderà poiché l’alta pressione era stata diagnosticata prima della tua partenza. Al contrario, se nel corso di questo viaggio hai bisogno di cure per l’altra pressione, però prima di partire non sapevi di avere questo tipo di problema, allora probabilmente sarai coperto.
Spesso non si è coperti quando si compiono delle azioni considerate spregiudicate, o se ci si pone volontariamente in situazioni di pericolo non necessarie. In molte zone del sud est asiatico si possono noleggiare scooter senza patente internazionale (qui ti spieghiamo come ottenerla) e senza casco, e dato che non esistono regole della strada, gli incidenti sono all’ordine del giorno. Ovviamente guidare senza casco viene considerato dall’assicurazione un comportamento spregiudicato e per questo potrebbe non rispondere di alcun costo in caso di incidente.
Tra le decine di assicurazioni che ho valutato Genki mi è sembrata imbattibile. I rischi sono coperti da Allianz Assicurazioni, hanno un servizio clienti sempre attivo e il costo è di 39 euro al mese. Potete darci un'occhiata qui! Con il costo di un caffé al giorno, potresti salvare decine di migliaia di euro.
Quando scegliete la vostra assicurazione ricordatevi di leggere tutto con la massima attenzione, cosa viene coperto e cosa escluso, i massimali della polizza e tutto ciò che potrebbe renderla non adatta a voi, tenete bene a mente come vanno caricate le richieste di rimborso e in quanto tempo vengono elaborate. Se vi servono consigli, mandateci un messaggio e cercheremo di rispondervi il prima possibile.
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