Durante i nostri viaggi abbiamo imparato che ciò che per alcune culture è normale, per noi può essere considerato assurdo, e viceversa, per cui oggi ti raccontiamo delle cose da tenere a mente prima di andare in Vietnam, un paese incredibile, ricco di cultura, paesaggi mozzafiato e cibo delizioso, in modo da arrivare preparato.
1. Visto d’ingresso
Gli italiani possono entrare in Vietnam senza necessità di visto sino a 45 giorni, durante i quali è consentito di uscire e rientrare nel Paese. Al momento del nuovo ingresso in Vietnam, verrà apposto sul passaporto un nuovo timbro, per un soggiorno sino ad ulteriori 45 giorni. Tieni a mente che le compagnie aeree richiedono al momento della partenza, l'esibizione di biglietto d’uscita dal Paese, quindi tienilo pronto.
2. Trasporti
Il Vietnam è davvero molto grande e c’è un modo molto economico e comodo per esplorare, cioè usando gli sleeper bus, che spesso sono dei veri e propri hotel che ti portano in giro per il Vietnam e nei quali dormirai molto bene. Puoi prenotarli direttamente su bookaway.com.
Il contro di questo mezzo di trasporto è che spesso ti faranno arrivare a destinazione ad orari improponibili tipo alle 3 di notte, quindi valuta se spendere un pochino di più e usare un aereo. Per muoverti all’interno delle città usa la app Grab, l’equivalente asiatica di Uber con la quale troverai taxi a prezzi molto più convenienti che chiedendo ai taxisti ufficiali.
3. Vaccinazioni e salute
Assicurati di essere aggiornato con le vaccinazioni raccomandate prima di partire, soprattutto per epatite A e B e febbre tifoide. Per approfondire il tema contatta il tuo medico di base o il centro vaccinale della tua usll in modo da essere preparato per tempo. In ogni caso prima di partire fai un’assicurazione di viaggio, che con il costo di un caffè al giorno potrebbe farti risparmiare migliaia di euro.
Noi abbiamo fatto un lungo confronto tra le varie assicurazioni di viaggio sul mercato che puoi guardare qui e abbiamo trovato in Genki Wolrd quella più adatta per noi. I danni sono coperti da Allianz, e coprono molti rischi che altre assicurazioni escludono come sport quali la bicicletta, il surf e lo sci, e hanno una franchigia di appena 50 euro. Abbiamo usato Genki sia in Australia che a Bali ed in entrambi i casi fare la richiesta di rimborso online è stato facile e veloce, e il rimborso ci è arrivato in meno di 2 settimane. Dai un'occhiata a Genki QUI!
4. Prelievi ATM
Il modo migliore per avere la moneta locale è prelevando agli ATM, ma fai attenzione perché le diverse banche hanno dei costi di prelievo diversi tra loro, alcune hanno 2% ,altre 3% altre 5%.
La migliore in assoluto è Agribank perché costa 22000 dong a prelievo (circa 1 euro) e ha dei bancomat sicuri. Nel nostro anno e mezzo di viaggio ci è capitato solo una volta che la nostra carta venisse clonata ed è successo proprio in Vietnam. Fortunatamente per viaggiare usiamo sempre e solo Revolut, che ha visto subito un movimento sospetto sul mio conto e non mi ha fatto perdere nemmeno un euro.
5. MUST SEE
Tra le cose da non perdere in Vietnam c’è sicuramente la baia di Ha Long. Raggiungibile partendo da Hanoi con 2/3 ore di macchina, il miglior modo di esplorarla è facendo una crociera di 2 o 3 giorni, che ti porterà a scoprire le zone più remote e magiche di questa baia con paesaggi di un altro mondo.
Puoi prenotare QUI il tuo tour, ti consigliamo di prenotare online perché così sai cosa stai prenotando e vedi le foto, mentre di persona non sai mai dove ti mandano. Le crociere possono risultare piuttosto costose, ma se stai cercando di viaggiare spendendo poco non ti preoccupare perché ci sono anche gite da un giorno partendo da Hanoi.
6. Le città sono molto sviluppate
Una cosa che ci ha molto stupito del vietnam e che non ci aspettavamo è che le città come Ho Chi Minh, Da Nang e in parte Hanoi sono estremamente sviluppate, con grandi grattacieli e hub finanziarie molto attive. Qui potrai trovare moltissimi servizi e in alcune cose sono più avanti dell’Italia.
7. Wi-Fi e SIM
Il Wi-Fi è praticamente ovunque, anche nei caffè più piccoli. Ma se vuoi essere sempre connesso, ti consiglio di acquistare una e-SIM, cioé una sim digitale, perché spesso le sim card locali hanno connessione in una sola zona del paese. Noi abbiamo usato nei nostri ultimi viaggi Saily, il nuovo servizio di Nord Security e ci siamo trovati benissimo. Ti basterà scaricare la app ed installare la sim e al tuo arrivo in Vietnam si attiverà automaticamente, facendoti essere online al tuo atterraggio. Ricorda di utilizzare il codice ESPLORA al check out, per ottenere uno sconto del 15% sul tuo primo acquisto!
8. Cosa mangiare
Trovare del buon cibo in Vietnam può risultare può difficile di quanto non ti immagini, soprattutto al di fuori dei centri turistici. Una salvezza che potete sempre trovare è il pho, una zuppa di noodle simile al ramen che spesso servono anche per colazione. Altri piatti da provare sono il bun cha, il bahn mi e il com ga.
Il bahn mi sono molto popolare e non sono altro che panini fatti con le baguette che riportano la forze influenza della colonizzazione francese. Una cosa molto triste è che in vietnam è legale vendere e mangiare carne di cane, cosa che accade soprattutto nelle zone del nord, quindi fai attenzione.
9. Sicurezza stradale
Le strade in Vietnam possono essere incredibilmente caotiche. Ti sconsigliamo vivamente di muoverti in città noleggiando uno scooter perché le regole della strada sono tutte loro, piuttosto scaricati la app grab con la quale potrai chiamare taxi e mototaxi pagando pochi euro. Ti farà risparmiare non solo soldi ma soprattutto molto stress!
10. Quanto costa
Il Vietnam è un paese estremamente economico da esplorare, al pari di Thailandia e Cambogia. Se viaggi low budget ti basteranno 25 euro al giorno dormendo in ostello, mangiando street food e senza fare pazzie, mentre alzandolo lievemente potrai dormire in hotel, mangiare in ristorantini e magari fare qualche attività un po’ particolare.
11. L’inglese non è così popolare
A differenza di Thailandia o Bali, in Vietnam non così facile trovare delle persone che parlino bene inglese, se non alle reception degli hotel di lusso. Scarica google translate per italiano-vietnamita in modo da poterlo usare anche se non hai connessione e non avrai problemi.
Considera che addirittura le guide turistiche non parlano inglese spesso e a noi è capitato di passare una giornata intera con una guida che parlava vietnamita ed è stato molto deludente, quindi usa sempre get your guide e sabota viator che fornisce tour farlocchi.
12. Quando andare
Il clima in Vietnam è variegato e dipende dalle diverse regioni geografiche. Il paese ha tre principali zone climatiche: il nord, il centro e il sud. Nel nord, che comprende Hanoi e la baia di Ha Long, il clima è subtropicale con quattro stagioni distinte. L’inverno, da novembre a febbraio, è fresco e secco, con temperature che possono scendere fino a 10°. La primavera (marzo-aprile) è mite, mentre l’estate (maggio-agosto) è calda e umida con piogge abbondanti. L’autunno (settembre-ottobre) è fresco e piacevole.
Il centro del Vietnam, che include Hue, Da Nang e Hoi An, ha un clima tropicale monsonico. Da febbraio a maggio, il clima è secco e caldo. Da settembre a novembre, la regione può essere colpita da tifoni e piogge intense.
Il sud, che comprende Ho Chi Minh City e il Delta del Mekong, ha un clima tropicale con due stagioni principali: la stagione secca da novembre ad aprile, con temperature medie intorno ai 28-32°C, e la stagione delle piogge da maggio a ottobre, caratterizzata da piogge torrenziali e alta umidità.
Quindi prima di prenotare i voli studia bene il periodo che preferisci!
13. Truffe comuni
Come in molte altre destinazioni turistiche, occhio alle truffe. Taxisti che non accendono il tassametro, venditori insistenti, o tour guidati troppo economici potrebbero nascondere sorprese. Online trovate tantissimi siti che organizzano tour che poi di fatto non esistono, quindi prenotateli sempre o con get your guide o con la reception del tuo hotel.
Un consiglio? Anche in questo caso usa app di trasporto come Grab per evitare problemi quando devi prendere un taxi.
14. Contratta
In molti mercati e negozi locali, la contrattazione è normale. Inizia offrendo circa metà del prezzo richiesto e preparati a negoziare. Ricorda sempre di farlo con rispetto e un sorriso! Noi in un mercato avevamo puntato una scacchiera molto particolare e il prezzo di partenza era 100 euro e in 2 minuti siamo riusciti a farlo scendere a 20 euro quindi state attenti a non farvi fregare.
15. Birre calde
Una cosa molto curiosa che succede nel nord del Vietnam è che le birre non vengono servite fredde, ma in molti posti ti arrivano calde con una secchiello di viaggio accanto. Quindi se vuoi la birra fresca ci devi mettere il ghiaccio dentro e diluirla.
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